2. posa rivestimento Geopietra

     POSA DEL RIVESTIMENTO GEOPIETRA

DISTRIBUIRE MEDIANTE CAZZUOLA
UNO STRATO UNIFORME DI GEOCOLL
SUL DORSO DELLA PIETRA.

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FAR ADERIRE UN SOTTILE STRATO
DI GEOCOLL ANCHE ALLA PARETE,
IN MODO DA LAVORARE 
SEMPRE "FRESCO SU FRESCO".

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POSIZIONARE LA PIETRA, ESERCITANDO
PRESSIONE E PICCOLI SPOSTAMENTI
ALTO-BASSO PER GLI ELEMENTI ANGOLARI.

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FAR ADERIRE UN SOTTILE STRATO
DI GEOCOLL ANCHE ALLA PARETE,
IN MODO DA LAVORARE 
SEMPRE "FRESCO SU FRESCO".

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POSIZIONARE LA PIETRA, ESERCITANDO
PRESSIONE E PICCOLI SPOSTAMENTI
DESTRA-SINISTRA PER GLI ELEMENTI PIANI.

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INSERIMENTO DELLA MALTA GEOBI
CON L'APPOSITO SAC À POCHE.
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EFFETTUARE PROVE DI CONSISTENZA AL TATTO.
A MALTA
SUFFICIENTEMENTE ASCIUTTA
SARÀ POSSIBILE PROCEDERE CON LA LAVORAZIONE.
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LAVORAZIONE CON STECCHETTO DI LEGNO.
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SPAZZOLATURA FINALE CON SCOPINO DI SAGGINA.
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La posa del rivestimento GEOPIETRA va eseguita a regola d’arte, secondo le direttive tecniche dell’azienda riportate dettagliatamente sul manuale tecnico GEOPIETRA (allegato ad ogni fornitura o scaricabile su www.geopietra.it) La posa del rivestimento murogeopietra deve avvenire solo dopo aver completamente ultimato la posa del sistema isolante onde evitare di sporcare successivamente le pietre. Il rivestimento murogeopietra andrà comunque posato non prima di 5/7 giorni dal termine della posa dei pannelli isolanti.


Preparazione e applicazione del collante Geocoll

Il collante GEOCOLL va impastato con acqua pulita fredda seguendo le indicazioni riportate sulla scheda tecnica e sulla confezione fino ad ottenere un impasto omogeneo. Per stendere il collante non utilizzare la spatola dentata (come ad es. per la posa di piastrelle) in quanto ciò non garantirebbe un incollaggio corretto. GEOCOLL va applicato esclusivamente a cazzuola sull’intera superficie del dorso della pietra ed in un leggero strato sulla parete nel punto ove andrà posata la pietra per avere la sicurezza di lavorare “fresco su fresco”.


Posa della pietra ricostruita Geopietra

La pietra va posizionata sulla parete esercitando pressione e leggeri movimenti fino ad ottenere la fuoriuscita del collante in eccesso e in modo da assicurare una perfetta aderenza. Evitare assolutamente di battere la pietra con il pugno o il  martello di gomma. Durante l’applicazione del rivestimento evitare di sporcare le pietre con il collante o con i prodotti di stuccatura lavorando sempre con le mani pulite.

I giunti strutturali a tenuta vanno lasciati liberi e ripresi nel rivestimento. Altre tipologie di giunto di dilatazione possono essere mascherate dalla pietra; in tal caso si incolla solo un lato della pietra (la parte con più superficie poggiante) vicino al giunto; l’altro lato invece va lasciato senza collante.

Finitura con malta alleggerita bicomponente Geobi

Dopo la posa del rivestimento attendere almeno 24 ore prima di procedere alle operazioni di stuccatura. La stuccatura è parte integrante e fondamentale del rivestimento, come è di grande importanza impiegare l’apposita malta per fughe bicomponente GEOBI. In questo modo le caratteristiche tecniche della malta (leggerezza, buona traspirabilità, elasticità, bassa conducibilità termica, buona inerzia termica) saranno simili a quelle del rivestimento.

GEOBI va iniettato nelle fughe manualmente utilizzando lo speciale sac à poche di iniezione GEOPIETRA. La consistenza di GEOBI va regolata in modo da permettere il riempimento completo della fuga senza sbavature o sgocciolamenti di malta sulla superficie delle pietre. A tal fine bisogna inserire il beccuccio del sac à poche di iniezione fin sul fondo della fuga e quindi iniettare la quantità di malta necessaria possibilmente in una volta sola. Il sac à poche va rabboccato in modo continuo, meglio se a piccole dosi, e poi possibilmente utilizzato fresco su fresco per riempire le fughe di porzioni omogenee di parete.

Finché la malta è morbida non va assolutamente lavorata. Solo quando essa ha raggiunto una consistenza abbastanza dura (ossia quando, toccandola con un polpastrello, non lascia più tracce di sporco sulla pelle), con un bastoncino di legno la si comprime nella fuga e la si distribuisce e modella a piacimento. In tale modo la malta in eccesso si stacca e cade a terra sotto forma di briciole consistenti senza sporcare le pietre.

Non lavorare mai GEOBI quando è ancora morbido o bagnato!! GEOBI non va mai lavorato con pennelli bagnati, scopini o spugne.

Dopo ulteriori 20/30 minuti la malta può essere eventualmente spazzata con una scopa di saggina o simile. Qualora la pietra fosse rimasta imbrattata da malta umida, fresca, questa va tolta in giornata, dopo primo appassimento, lavando l’alone sottostante con acqua pulita utilizzando una spugna umida ben spremuta. La superficie finita va protetta dalla pioggia fino a completo indurimento della stuccatura.